
Personale pittorica “L’isola fluida” – di Carmelo Zaffora e Giovanni Ballistreri
04 – 18 maggio 2024
Curatrice Antonietta Filangieri
Relatrice Rosalba Gallà
Inaugurazione mostra
04 maggio alle ore 18.30
Due storie parallele, due vite differenti, percorsi biografici separati da destini segreti e, a volte, bizzarri, tuttavia legati da una comune origine, un luogo, uno spazio condiviso, antenati simili e desideri tante volte raccontati. I due pittori che qui espongono posseggono un centro di gravità che batte il proprio tamburo sulle Alte Madonie: Gangi.
Attraverso ricerche personali e modi di sentire simili, entrambi narrano lo stupore di quest’isola, la sua magia, le sue atmosfere, le sue tragicità e il suo immortale linguaggio di colori, silenzi, suoni e perennità. L’Isola Fluida appunto. Quella che corre dentro le vene di tutti gli isolani, quella che strania e rapisce, quella che è maestra di silenzio e di clamore, quella che stordisce dentro labirinti paradisiaci e sublimi, quella dei tramonti impossibili, quella degli altipiani ventosi, quella che prega e rinnega, quella che non trova pace, quella che s’inerpica su tutte le cifre dei sogni, quella che parte e quella che arriva, proprio come risacca di mare, instancabile e mai ferma. Fluidità quindi. Come il mezzo espressivo di questi lavori, fatti di terre e acqua, carta lavorata a mano, linee e ombre, chiarezza e oscurità, gioia del dare e attesa dell’occhio che osserva, capace di fermarsi su dettagli di nuvole e montagne, di uliveti e di antichi ruderi.
La tecnica dell’acquerello è una mistica. Se si sbaglia bisogna ricominciare daccapo, come un pentimento o un errore insanabile. Richiede precisione, calma e un lunghissimo viatico, con la finalità di restituire, alla fine, emozioni, meraviglia, e bellezza. Ballistreri e Zaffora, in questa mostra a due, mirano a questo, con la generosità che la loro vita ha contraddistinto, seppure nelle separate biografie.
Biografia
Carmelo Zaffora è nato a Gangi (PA) nel 1959.
Ha pubblicato numerosi libri di poesia e narrativa, tra cui Golem Siciliano sulle comunità ebraiche in Sicilia esistenti fino al 1492 e Le Confessioni di Abulafia dedicato al grande mistico e studioso di Kabbalah, Avraham Ben Shemuel Abulafia.
Ha al suo attivo molte mostre personali in Europa ed Italia. Le sue opere pittoriche si trovano presso collezioni private in USA, Giappone, Svizzera, Francia, Italia, Sudamerica, Israele.
Dal 1995 al 1998 ha organizzato numerosi eventi letterari tra l’Irlanda e la Sicilia ed alcuni suoi testi sono stati pubblicati a cura di Poetry Ireland e Windows Pubblications. I suoi libri sono presenti alla Library of Congress di Washington D.C. (USA), Harvard University, Yale University e altre Biblioteche internazionali come Zurigo, Gerusalemme, Madrid, Monaco, Toronto, New York, Madrid.
Vive a Catania dove lavora come Psichiatra.