Lorena Picone racconta come e’ nata l’idea dietro la mostra:

Tutto è nato dall’osservazione di questa splendida terra siciliana durante i suoi studi a Palermo. Sangue e mare si confondono dando vita a tonalità violacee e nere che rimandano al tragico degli eventi, e dove il bianco delle onde e il dorato della loro schiuma rimandano alla speranza.
Nelle opere pittoriche dell’Artista Massimo Barbaro, ritroviamo una natura immediata che giunge all’anima con le sue ampie cromie fredde e guizzi di toni caldi, capaci di suscitare emozioni. Un bagliore di luce nelle sue opere e una natura immersa nella nostalgia dei colori e del calore della propria terra da sempre impregnata col mito. Morbide pennellate si alternano con altre scattanti e decise. E’ proprio qui che l’osservatore incontra la cinetica della sua pittura.
Le sue pitture seguono i suoi stati d’animo e passano da scenari quieti di tipi nostalgici dove tutto porta all’immersione dell’Io e alla riflessione, a scene dove si amplia il ricordo, dove i colori lasciano immaginare. Le forti tonalità ricordano la Sicilia, il sole, il verde, il mare. Un richiamo alle nostre identità e al forte legame che l’uomo ha con la natura nel suo divenire.

BIOGRAFIA

Massimo Barbaro, artista siciliano nato a Partinico (PA),si laurea e si specializza in Pittura presso l’Accademia di Belle Arti di Palermo. La sua formazione basata sulla pittura informale con una forte carica cromatica, si confronta con il linguaggio stilistico e culturale del gruppo di neo-paesaggisti della scuola Siciliana. Il risultato è una pittura poetica, capace di rinnovarsi col divenire del tempo, un gioco di cromie luminose e profonde ombre, sprigiona il suo essere in bilico tra mistero e realtà, tra il paesaggio celato e rilevato, tra terreno e ideale. Il fruitore davanti alle opere, allo stesso tempo affini e intrinsecamente diverse, si confronta con una natura scatenata e vertiginosa e una in perenne ristagno o stasi. Il lavoro di Barbaro è fatto di gesti eseguiti in crescendo: gocce, pennellate, graffi, che con veloce impulsività attraversano l’intera imprimitura della tela; gesti semplici ma efficaci nel catturare la fuggevolezza dell’attimo. Attualmente l’artista vive e lavora a Milano.

Hanno scritto di lui:
Franco Nocera, Francesco D’Amico, Salvatore Ganci, Sandro Serradifalco, Silvia Scarpulla, Carlo Petrini, Giuseppe Bacci, Alessandra Morelli, Franca Citrano, Giuseppe Cacioppo, Alessandro Barone, Carmela Gulino,Valentina Cavallino,Roberta Randisi,Federica Vicari.
Nel Marzo 2010 ha collaborato all’allestimento della mostra “Il Mondo Estetico di Franco Nocera” Fondazione Federico II Palazzo dei Normanni (Palermo); nell’agosto 2011 ha curato la mostra “Una Immagine Devota” Borgetto Chiesa Madre; nel marzo 2012 ha curato la Mostra “San Giuseppe Sposo di Maria” Borgetto Chiesa Madre; nel dicembre 2013 ha collaborato alla Mostra “In Bella Mostra ricordando Franco e Ciccio” Palermo Centro sperimentale di Cinematografia Cantieri Culturali della Zisa; nel marzo 2014 ha curato la Mostra “San Giuseppe Padre Falegname”; nel maggio 2014 ha collaborato all’allestimento del museo ex-voto del santuario del Romitello.Nel 2010 a Palermo fonda assieme agli artisti Sonny Insinna e Carmela Gulino La Libera Scuola delle Arti Visive “Mialò art” dove ha insegnato Pittura ed Incisione Calcografica. Nel 2017 insieme a Nino Zappalà fonda il Centro creativo ed espositivo “Le Luminarie” a Balestrate (Palermo).
In più, le sue opere si trovano nei locali espositivi dell’Istituto Statale d’Arte di Palermo, nella Galleria Civica di Lariano (Roma), nella parrocchia di S. Francesco Saverio di Palermo, nella Galleria Civica di Monreale.

PUBBLICAZIONI
Bimestrale “Il Siculo”( rubrica l’arte sconosciuta) Dicembre 2002,Marzo/Aprile 2003,Maggio /Giugno 2003.
Dicembre 2007 pubblica una acquaforte nel testo “Una Fiaccola nel Bosco”di Sergio Pisciotta(Palermo)
Luglio 2008 Pubblica 10 incisioni e un dipinto nel testo di poesia “La geografia del Vuoto” di Francesco D’Amico(Partinico),marzo/aprile 2009 Pubblicazioni dell’opera Pittorica dal titolo”Fuggendo”nel periodico di Arte e cultura Euroarte (Milano) 2009 Rubrica Speciale Maestri Italiani (Bari) Aprile 2009 pubblicazione di due dipinti nel Catalogo Internazionale D’arte Moderna –MDS Torino,Pubblicazione di 4 pagine nel catalogo “Grandi Maestri Italiani”edizione 2009 centro diffusione arte (Palermo).
Aprile 2010 pubblica un libro dal titolo: “Beni Artistici ed Etnoantropologici nel Comune di Borgetto” finanziato dall’Assessorato dei Beni Culturali e dell’identità siciliana, con introduzione del Prof. Ignazio Buttitta.2015 ha illustrato la copertina del testo “Borgetto tra storia e Leggenda”di Franca Citrano,(Borgetto)2015 disegna la copertina e 2 incisioni per il libro “Divergenze Parallele”di Francesco D’amico (New York)Maggio 2019 pubblicazione di un libro dal titolo:”Sacris Imago”.Luglio 2020 illustra il libro di poesie”Finestra Piccola”di Carlo Bordone (New York).