“Il popolo di Guarneri – I custodi del bosco nascosto” (Edizioni Arianna) è un libro speciale: nasce dalle esperienze dei Campi Avventura nel Centro di Educazione Ambientale di Serra Guarneri (Cefalù), un borgo immerso in un bosco del Parco delle Madonie, dove la cooperativa Palma Nana da trent’anni propone viaggi, soggiorni ed esplorazioni a piccoli e grandi avventurieri di tutta Italia. Da queste esperienze nasce il racconto delle avventure di quattro amici, chiamati dai misteriosi abitanti di un bosco a una importante missione.
Un grande pericolo, infatti, incombe sul Popolo di Guarneri e i prescelti devono superare un particolare addestramento per diventare degli Stregoni Gira Rune, gli unici in grado di affrontare i pericoli che di volta in volta minacciano il bosco e i suoi abitanti. Il Popolo di Guarneri conserva tutte le conoscenze necessarie per questo arduo compito nell’Antico Libro dei Gira Rune, un volume misterioso pieno di enigmi, indovinelli, mappe e indicazioni cifrate. Gli ultimi eroi scelti per diventare Stregoni Gira Rune sono quattro ragazzini: Morgana, Michelle, Peng e Zuri. Si troveranno coinvolti dal Vecchio Verde, una quercia millenaria, in molte avventure rischiose e gli verrà affidata un’importante missione, da cui dipende la sopravvivenza stessa del bosco. In fondo, non dovranno affrontare pericoli molto diversi da quelli che minacciano oggi il Pianeta Terra e che siamo chiamati tutti a conoscere, per diventarne davvero custodi.
Il bosco di Serra Guarneri, il Vecchio Verde e l’Antico Libro dei Gira Rune non sono solo un racconto di fantasia! Poco fuori Cefalù, nella Riserva Integrale del Parco delle Madonie, esiste questo luogo incantato dedicato alla ricerca educativa dove tutto è in armonia con la natura. Un borgo costruito con pietre e argilla, dove abitano e lavorano persone che hanno scelto di costruire un percorso di vita indirizzato alla ricerca della bellezza. Una storia nata con la voglia di far conoscere angoli incontaminati della nostra terra, la storia della cooperativa Palma Nana. Bambini, ragazzi, insegnanti, famiglie: le avventure descritte in questo libro, sono frutto della fantasia, creatività, passione di chi le ha davvero vissute. Ogni riferimento a cose, luoghi, storie o persone è puramente casuale o è una storia vera?